di Amalia Maiolo, Insegnante di Fabrizia, deceduta

Correva l'anno 2003, e per la prima volta nel paese di Fabrizia, vennero ricordati pubblicamente i due “piccoli eroi” delle campagne di Prazzica. È stata una memorabile, e finora unica celebrazione dell''Amministrazione comunale, in omaggio ai due bambini sacrificati dalla crudeltà della grande guerra.

In quell'occasione, l'indimenticabile Signora Amalia Maiolo, amata e stimata professionista dell'insegnamento, declamò ai presenti una toccante poesia dedicata alle vittime innocenti del paese. Fu allora che apprendemmo ufficialmente il significato del monumento a Damiano Maiolo e Alfonso Mamone.

La poesia non è solo bella e poeticamente valida, ma rappresenta un pezzo di storia e va divulgata perché è l'unica testimonianza scritta che riusciamo a trovare su quel fatidico e sanguinoso periodo storico, visto con gli occhi della gente di Fabrizia.

PICCOLI EROI DEL 1943

Il conflitto di sessanta anni fa

Tristi ricordi ha lasciato tra noi.

Giovani mai tornati dalla guerra

che per Fabrizia sono veri eroi.

L'Italia era squarciata ed avvilita,

né viveri, né mezzi, né notizie;

si viveva in uno scoramento,

ascoltando la radio con sgomento.

Mamme e spose piangevano ogni istante

Temendo il male per i loro cari,

sospirose sognavano il giorno

troppo lungo del loro ritorno.

La guerra avevamo ormai perduta

E gli inglesi sbarcavano a sorpresa,

la Calabria venne attraversata

e l'Italia sconfitta ed umiliata.

Salendo dell'Allaro il costone,

tornavano i tedeschi in ritirata

e s'accamparon per non esser visti

di S. Maria nella vallata.

Aerei americani sorvolavano il cielo

di Fabrizia,

i tedeschi volevano colpire,

buttando spezzoni a bassa quota,

tanta gente fecero morire.

Una bionda ragazza con la madre

sull'uscio di casa era seduta

a Monte Pindo, cadde uno spezzone,

la figlia uccisa e l'altra mutilata.

 

Due fanciulli innocenti e incuriositi

andarono in campagna per vedere

i soldati Tedeschi e i carri armati

e restarono morti e maciullati.

Fabrizia non ha mai dimenticato,

quel triste giorno del 43;

il 5 Settembre vogliamo ricordare

pietosamente con grande dolore.

Alfonso e Damiano vi chiamate,

piccoli eroi che riposate in terra,

alzatevi e gridate a tutto il mondo

“Viva la pace e mai più, mai la guerra.

Ins. Maiolo Amalia

Altre notizie sul sito www.vivifabrizia.it , ai link:

www.vivifabrizia.it/archivionotiziecartella/monumentoeliberazione.htm

http://www.vivifabrizia.it/fabriziacomee/amaliamaiolo.htm

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19 febbraio 2015

Maria Cirillo