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Budellaccia e finuacchi servaggi

A FABRIZIA, CON TELEMIA, DEGUSTAZIONE DI PIATTI TIPICI

TELEMIA, emittente televisiva di Roccella Ionica, ha realizzato un coinvolgente servizio sulle tipicità di Fabrizia, completando il programma con una magnifica esposizione (e successiva degustazione) di tantissime specialità culinarie fabriziesi. Particolarmente interessante la riscoperta di un insaccato quasi ormai scomparso: la “ budellaccia ”, cotta insieme ai finocchi selvatici, che ha fatto sentire l'emozione della riscoperta di una miscela di straordinario antico sapore. Per chi non lo sapesse, la budellaccia è un prodotto realizzato con le parti più povere del suino, cioè trippa e lingua, arrotolati – dopo una previa frollatura in salamoia per alcuni giorni – appesa per una stagionatura di almeno 4/5 mesi, più o meno al pari delle soppressate e dei capicolli.

Numerose altre delizie sono state esposte, grazie alla sapienza culinaria di diversi esercenti pubblici e commercianti, ma non sono mancate le signore appassionate di cucina e tradizione.

Con la sollecitazione degli amministratori comunali, hanno allestito la bella tavolata:

Bar “Gatto”; Ristorante “La Piccola Stella”; Panificio e dolciaria “Antichi Sapori”; Negozio “Il Golosino”; Bar “Zero Follie”; Panificio “Cuore di Gesù”; Industria estrazione ed imbottigliamento Acqua minerale “Fonte del Principe”; La “Bottega della frutta”; Macelleria Fazio; “Bar Centrale”. Tra i privati hanno collaborato, tra gli altri, Angela Valenzise (con la budellaccia prima descritta) e Rosetta Corsaro con la “ cuzzupa ”, tradizionale dolce pasquale che, un tempo, si realizzava per offrirlo come dono ai fidanzati. Complimenti anche ai fiorai di Fabrizia, sempre impeccabili per il tocco di piacevolezza aggiunta.

Sarebbe interessante l'approfondimento della descrizione di tutti i prodotti messi a disposizione, ma risulterebbe troppo lungo. Tuttavia, giacché tutti i piatti allestiti erano veramente buoni, l'argomento potrà formare oggetto di successiva narrazione, accompagnata da eventuali ricette, se oggettivamente disponibili. Ovviamente quella dell'acqua Fonte del Principe la conosciamo, non solo tramite la sua etichetta, ma anche perché è una ricchezza naturale che parla da sé, per la sua purezza e per le eccellenti proprietà organolettiche, documentate e dichiarate da chiunque l'abbia bevuta.

20-05-2012

Maria Cirillo

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